E’ nato ufficialmente il colosso Ferrero-Kellogg: “Più di un’acquisizione, è una tappa fondamentale”

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Ferrero ha ufficializzato ieri una delle operazioni più rilevanti della sua espansione in Nord America: il gruppo dolciario italiano ha infatti annunciato, dopo i rumors delle ultime ore, l’acquisizione di WK Kellogg Co per 3,1 miliardi di dollari, pari a 23 dollari per azione, con un premio del 40% rispetto alla media ponderata del titolo negli ultimi 30 giorni.

L’accordo, già approvato all’unanimità dal consiglio di amministrazione di WK Kellogg Co, porterà sotto l’ombrello Ferrero marchi storici della colazione americana come Frosted Flakes, Froot Loops, Rice Krispies, Special K, Kashi e Bear Naked, attivi da quasi 120 anni. Una mossa che consolida la strategia del gruppo guidato da Giovanni Ferrero: “Questa acquisizione è più di un investimento: unisce due aziende con un forte patrimonio e una base di consumatori fedele da generazioni. Una tappa fondamentale di questo percorso e ci dà fiducia nelle opportunità future” ha dichiarato l’Executive Chairman Giovanni Ferrero.

Ferrero, fondata ad Alba nel 1946 e oggi presente in oltre 170 Paesi con oltre 35 marchi globali, rafforza così ulteriormente la sua presenza negli Stati Uniti, dove impiega già più di 14.000 persone in 22 stabilimenti e 11 uffici. Il portafoglio americano include nomi celebri come Nutella, Kinder, Tic Tac, Ferrero Rocher, Butterfinger, Keebler e Famous Amos.

Gary Pilnick, CEO di WK Kellogg Co, ha accolto positivamente l’accordo: “Entrare a far parte di Ferrero darà nuova linfa ai nostri marchi, grazie a maggiori risorse e flessibilità per competere in un mercato dinamico. Condividiamo valori profondi legati alla cultura aziendale e al sostegno delle comunità locali.”

Lapo Civiletti, CEO del Gruppo Ferrero, ha sottolineato l’importanza strategica dell’acquisizione: “I marchi di WK Kellogg Co si integrano perfettamente nel nostro portafoglio e ci permettono di servire i consumatori in più momenti della giornata, non solo con snack ma anche con la colazione.”

Dopo il closing, previsto per la seconda metà del 2025 previa approvazione degli azionisti e delle autorità regolatorie, Battle Creek (Michigan) diventerà il quartier generale della divisione cereali per il Nord America. Le famiglie W.K. Kellogg Foundation Trust e Gund, che detengono insieme il 21,7% delle azioni, si sono già impegnate a votare a favore della transazione.

WK Kellogg Co ha inoltre anticipato risultati positivi per il secondo trimestre 2025, con vendite stimate tra 610 e 615 milioni di dollari e un EBITDA rettificato compreso tra 43 e 48 milioni. Con questo storico passaggio di consegne, due giganti del food – Ferrero con 75 anni di storia, WK Kellogg con 120 – si fondono per ridefinire il futuro della colazione americana e globale.

Nato ufficialmente il colosso Ferrero-Kellogg

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