L’azienda di conserve ittiche Unifrigo Gadus, fondata nel 1878 e oggi iscritta al Registro delle Imprese Storiche Italiane, si prepara a ottenere la Certificazione di Parità di Genere, un passaggio che si inserisce nel più ampio percorso di sostenibilità intrapreso negli ultimi anni. L’azienda ha infatti raddoppiato il proprio fatturato, arrivando a quota 42 milioni di euro, e punta ora a rafforzare le politiche interne rivolte a inclusione, valorizzazione delle competenze e benessere dei dipendenti.
Secondo i dati diffusi, quasi il 40% del personale è composto da donne, con una forte presenza giovanile: il 45% delle collaboratrici ha meno di 35 anni. Una percentuale che si riflette anche in ruoli chiave, come l’ufficio produzione e qualità. “Ogni persona, con la propria unicità, è una risorsa preziosa”, ha dichiarato l’amministratore delegato Andrea Eminente, esponente della sesta generazione familiare alla guida dell’impresa. “La crescita di Unifrigo Gadus è merito della lealtà dei collaboratori: da soli non si va da nessuna parte”. Il percorso verso la certificazione non è isolato. Già nel 2023 l’azienda aveva avviato Progetto25, una strategia triennale in collaborazione con l’Università Parthenope di Napoli, focalizzata su sostenibilità e innovazione. Parallelamente, l’impresa partecipa a programmi di integrazione che hanno permesso l’inserimento di rifugiati provenienti da Moldavia, Albania, Marocco e Ucraina, offrendo corsi di lingua e formazione professionale.
Questo 2025 segna inoltre la pubblicazione del primo Bilancio di Sostenibilità dell’azienda, che includerà anche i progressi sul fronte della parità di genere. Una scelta che, spiega Eminente, non è dettata solo da ragioni etiche ma anche da “numeri che mostrano come il genere sia una variabile in grado di incidere positivamente sulla qualità dei processi e sulle performance complessive”. Con quasi 150 anni di attività, Unifrigo Gadus guarda quindi al futuro puntando sulla centralità delle persone e sul riconoscimento del merito come fattore competitivo nel settore delle conserve ittiche.

















