Il futuro della filiera apistica passa dal nuovo hub CONAPI

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Conapi, il Consorzio Nazionale Apicoltori, compie un passo strategico nel percorso di crescita e innovazione inaugurando il nuovo hub logistico da 2.500 m² a Monterenzio. Un investimento che si inserisce in un piano complessivo da 5 milioni di euro e che porta la capacità di stoccaggio del miele a oltre 5.000 tonnellate, quasi triplicando quella attuale.

L’operazione rafforza il modello cooperativo di Conapi, realtà che rappresenta oltre 600 apicoltori, 100.000 alveari e circa 30.000 quintali di miele prodotti ogni anno tra convenzionale e biologico. Con 23,5 milioni di euro di fatturato annuo, la cooperativa si conferma player di riferimento non solo in Italia ma anche sui mercati internazionali, grazie a un modello integrato che unisce produzione, trasformazione e distribuzione.

Un’infrastruttura al servizio della filiera

Il nuovo hub non è solo uno spazio logistico: è stato concepito come una vera e propria “cella conservatrice”, pensata per preservare la qualità del miele in un contesto produttivo segnato da cambiamenti climatici e crescente variabilità delle rese. La struttura, realizzata in legno lamellare e pannelli ad alta coibentazione, ospita un impianto fotovoltaico da 92,25 kW, che si aggiunge agli impianti già installati nello stabilimento di Monterenzio. L’intero progetto punta a un modello energeticamente efficiente e sostenibile, in linea con i più moderni standard industriali.

Innovazione e resilienza come leve di crescita

Il percorso di investimento è stato suddiviso in due fasi: la prima ha visto l’ampliamento e l’efficientamento del sito produttivo, sostenuto da fondi regionali e PNRR; la seconda ha portato alla realizzazione del nuovo hub. Questa doppia direttrice risponde a una logica chiara: rafforzare la capacità produttiva e, al contempo, garantire resilienza alla filiera.

“Il nuovo hub rappresenta un’infrastruttura funzionale e innovativa, capace di rafforzare la filiera apistica italiana a livello internazionale” – ha dichiarato Giorgio Baracani, presidente di Conapi-Mielizia. – “Sostenibilità, innovazione e competitività sono i pilastri di questo investimento, che ci consente di assicurare qualità, continuità e rapidità di risposta alle complesse dinamiche globali della domanda e dell’offerta.”

Il mercato e la marca Mielizia

Il comparto del miele in Italia supera i 157 milioni di euro di giro d’affari, con Conapi che presidia il mercato attraverso il brand Mielizia e il canale private label. Il marchio storico del consorzio, posizionato nel segmento premium, ha registrato negli ultimi dodici mesi una crescita del 5,3% a valore, del 3,2% a volume e del 10,2% nelle confezioni vendute (dati Nielsen, agosto 2025).

Tra i prodotti più performanti spiccano le referenze in formato pratico, come la linea SportPocket, e le proposte funzionali a base di miele, polline e pappa reale, che intercettano le esigenze di consumo salutistico e dinamico.

Il modello cooperativo come leva competitiva

Fondato nel 1979, Conapi ha costruito la propria identità su un modello cooperativo che integra apicoltori da tutta Italia – e anche dall’estero – garantendo al tempo stesso tracciabilità, qualità e valore condiviso. Una scelta che oggi si rivela strategica: in un contesto segnato da volatilità climatica e competitività globale, il consorzio si distingue per la capacità di creare un sistema produttivo resiliente e radicato nel territorio.

Grazie al nuovo hub logistico e al potenziamento delle linee produttive, possiamo investire con ancora maggiore determinazione nell’innovazione, portando sul mercato i migliori mieli italiani, frutto del lavoro appassionato dei nostri apicoltori. Questo investimento rappresenta non solo un salto di qualità nella capacità di stoccaggio e nella tutela del prodotto, ma anche una scommessa sul futuro della nostra Cooperativa: un futuro fatto di crescita sostenibile, di valorizzazione della filiera e di rafforzamento della nostra presenza sia a livello nazionale che internazionale” – ha commentato Nicoletta Maffini, direttore generale di CONAPI-Mielizia. – “È una scelta che consoliderà il posizionamento della Cooperativa e ne rafforzerà la missione: dare valore al lavoro degli apicoltori, proteggere le api e contribuire attivamente allo sviluppo delle comunità in cui operiamo, generando impatto positivo sul territorio e sull’ambiente.”

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