Danone ha inaugurato nei giorni scorsi a Parigi-Saclay il nuovo OneBiome Laboratory, un centro globale di ricerca dedicato al microbioma intestinale, alla nutrizione e alla salute digitale. L’apertura segna un passo importante nella strategia “Renew”, con cui l’azienda francese intende rafforzare la propria leadership nell’innovazione scientifica orientata alla salute.
Il laboratorio, che segue la prima sede inaugurata a Singapore, punta ad accelerare gli studi sul microbioma e sul suo impatto sul benessere complessivo, combinando microbiologia avanzata, intelligenza artificiale e data science. “Scienza e innovazione sono al cuore della missione Danone di portare salute attraverso l’alimentazione”, ha dichiarato Antoine de Saint-Affrique, CEO del gruppo.
Secondo Isabelle Esser, Chief Research & Innovation Officer, “il futuro della nutrizione risiede nella capacità di comprendere e sfruttare il potere dei biotici – prebiotici, probiotici, postbiotici e sinbiotici – per migliorare la salute intestinale”.
L’iniziativa segue l’acquisizione della Akkermansia Company, specializzata in soluzioni basate sul microbioma, e si affianca all’innovazione continua dei marchi storici come Activia Fiber, Activia Proactive e Actimel+ Triple Action.
Con oltre 90.000 dipendenti e un fatturato di 27,4 miliardi di euro nel 2024, Danone conferma così la propria ambizione di combinare scienza, sostenibilità e nutrizione personalizzata per rispondere alle esigenze dei consumatori e dei pazienti in tutto il mondo.