Dm amplia la propria offerta di servizi digitali in Italia con l’introduzione dei punti di ritiro self-service, una novità che consolida l’integrazione tra canale online e rete fisica. Il nuovo sistema di locker automatizzati consente ai clienti di ritirare in autonomia gli ordini effettuati tramite il sito o l’app “la mia dm”, senza passaggi in cassa e con tempi di attesa ridotti.
Il servizio prevede due modalità: ritiro express, disponibile entro due ore se i prodotti sono già presenti in negozio, e ritiro in punto vendita, che avvisa il cliente tramite notifica quando l’ordine è pronto. Ogni locker dispone inoltre di un pulsante di assistenza diretta che permette di contattare in tempo reale il personale dm, migliorando la qualità del servizio e la gestione delle richieste.
Con questa iniziativa, dm prosegue il percorso di rafforzamento della strategia omnicanale, che ha già visto una crescita del +170% del fatturato online nell’ultimo esercizio fiscale (dati al 30 settembre 2024). L’introduzione dei punti di ritiro si affianca a strumenti digitali già consolidati come l’app “la mia dm” e la carta fedeltà digitale “dm fedeltà”, lanciata nell’aprile 2024 e integrata nell’app con offerte e coupon personalizzati.
Attualmente i locker dm sono operativi in 16 punti vendita, ma il progetto è in fase di estensione, con una prossima apertura prevista a Ravenna e ulteriori installazioni programmate per il 2026.
Presente in 14 Paesi europei con oltre 4.000 punti vendita e 90.000 collaboratori, dm drogerie markt ha chiuso l’esercizio 2024 con un fatturato di 17,7 miliardi di euro. In Italia, dove è attiva dal 2017, l’insegna conta oggi 92 store e continua a investire su modelli di retail capaci di coniugare innovazione, prossimità e coerenza d’esperienza tra canale fisico e digitale.
