Il gruppo cooperativo britannico Co-op ha annunciato l’apertura di oltre 50 nuovi punti vendita o negozi rinnovati entro Natale, in un piano di espansione che coinvolgerà l’intero Regno Unito tra novembre e dicembre. Le nuove aperture, che includono anche riaperture dopo interventi di ristrutturazione, rappresentano un investimento complessivo di oltre 200 milioni di sterline nel biennio 2024/2025, destinato a oltre 200 punti vendita.
Parallelamente, il gruppo ha lanciato un appello al Governo affinché porti a termine la riforma delle business rates, un tema cruciale per garantire stabilità e capacità di investimento al comparto retail. Secondo Co-op, la certezza normativa è essenziale per favorire nuova occupazione e consolidare il ruolo economico delle comunità locali.
Le nuove aperture spaziano da Londra alla Scozia: tra queste spiccano il primo punto vendita permanente all’interno del nuovo Brent Cross Town development, cinque micro-format store “on the go”, e un nuovo negozio in franchising all’Università di Lancaster, che porta a undici il numero di campus universitari serviti dal brand. I punti vendita più estremi geograficamente saranno situati a Brora, nelle Highlands scozzesi, e nel sud-ovest dell’Inghilterra, tra Devon e Cornovaglia.
“Stiamo investendo nei negozi e nelle comunità di tutto il Paese perché crediamo nel futuro delle high street – ha dichiarato Shirine Khoury-Haq, CEO del gruppo –. Ma la crescita sostenuta richiede certezza. La riforma delle imposte sugli esercizi commerciali è vitale se i retailer, in particolare il 99% costituito da piccole attività, vogliono pianificare con fiducia, proteggere i posti di lavoro e mantenere vive le economie locali”.
Co-op sottolinea che la riforma, promessa da tempo, rappresenta un passaggio decisivo per “dare stabilità e capacità di investimento a tutto il settore”, in un contesto di inflazione e costi energetici ancora elevati. I nuovi punti vendita offriranno sconti riservati ai soci, servizi di ritiro pacchi, e consegne rapide tramite l’e-commerce proprietario e partnership con Just Eat, Deliveroo e Uber Eats.
Fedele alla propria identità cooperativa, Co-op continua a sostenere la filiera agricola britannica, con il 100% delle carni fresche e surgelate, anche come ingrediente, provenienti da allevamenti UK. Con oltre 7 milioni di soci e una storia che supera i 180 anni, Co-op conferma così la propria strategia centrata su prossimità, sostenibilità e valore condiviso, mentre sollecita un intervento politico decisivo per garantire la competitività del commercio di vicinato.



















