Rovagnati pubblica il Report di Sostenibilità 2024, documento che attesta l’integrazione strutturale dei criteri ESG nella strategia industriale del Gruppo e nel presidio della catena del valore. La seconda edizione del report conferma come il percorso avviato con il programma Rovagnati Qualità Responsabile (RQR) stia consolidando un approccio sistemico alla sostenibilità, orientato a generare efficienza operativa, rafforzare la competitività e incrementare la resilienza dell’azienda nel lungo periodo.
Sul fronte della governance, la società continua a investire in strumenti organizzativi e processi di controllo evoluti. La Funzione ESG e il Team ESG interni presidiano l’attuazione degli obiettivi, il monitoraggio delle performance e la coerenza delle iniziative con il piano di sviluppo sostenibile. Tra gli interventi più rilevanti figurano l’implementazione del sistema di segnalazione delle violazioni, volto ad aumentare trasparenza e accountability, e l’adozione del Modello Organizzativo Privacy, che definisce procedure e standard operativi per la gestione e la protezione dei dati personali. A supporto, un piano di formazione continua rivolto a tutta l’organizzazione.
Di forte rilievo i risultati in ambito ambientale. Grazie agli investimenti su cogenerazione e fotovoltaico, oltre il 67% del fabbisogno elettrico dei siti produttivi è oggi coperto da energia autoprodotta, con un incremento della capacità di generazione interna pari al 13% e un livello di autosufficienza in grado di raggiungere l’80% del consumo totale. In parallelo, la gestione dei rifiuti evidenzia un ulteriore avanzamento: il 90% dei materiali viene avviato a recupero, per un totale di 2.587.731 kg trattati nel 2024. Gli stabilimenti di Villasanta, Felino, Sala Baganza e Arcore proseguono inoltre il percorso di ampliamento degli impianti fotovoltaici, consolidando un modello energetico orientato alla riduzione degli impatti ambientali e alla stabilizzazione dei costi industriali.
Sul versante sociale, il Gruppo conferma un investimento crescente nel capitale umano. Nel 2024 sono state erogate oltre 6.000 ore di formazione, accompagnate da iniziative di welfare, flessibilità oraria, check-up sanitari gratuiti e programmi dedicati alle risorse in stage. L’anno registra 43 nuovi ingressi, per l’81% con contratto a tempo indeterminato e con un significativo ricambio generazionale (53% under 30). In materia di sicurezza sul lavoro, la certificazione ISO 45001 consolida il percorso di conformità e miglioramento continuo.
Ampio anche il perimetro delle attività rivolte ai consumatori. La Brand Mission si traduce in investimenti costanti in qualità e sicurezza alimentare: nel 2024 sono stati ottenuti gli standard ISO 22000/FSSC 22000, mentre il laboratorio interno ROVALAB, accreditato Accredia, presidia controlli microbiologici, nutrizionali e sensoriali. L’innovazione di prodotto ha portato al lancio di 66 nuove referenze, il 48% delle quali orientate alla sostenibilità. Prosegue inoltre lo sviluppo della gamma di salumi senza nitriti, che rappresentano il 42% del totale degli affettati, mentre l’intero portafoglio mantiene il requisito gluten free, incluse le linee panate.
Nel rapporto con le comunità, Rovagnati rafforza il proprio impegno contro lo spreco alimentare e a sostegno delle fasce fragili. Nel 2024 sono stati donati 15.696 kg di prodotti, equivalenti a 31.391 pasti e a un risparmio stimato di 133.702 kg di CO₂. Tra i partner: Banco Alimentare, Pane Quotidiano e Rete Cauto-Maremosso. Continuità anche per i progetti educativi, tra cui “Rovagnati Stammi Bene”, che coinvolge scuole primarie e secondarie e ha raggiunto oltre 45.000 studenti dal 2022.
“La qualità nasce dalla responsabilità” sottolinea la Famiglia Rovagnati, evidenziando il ruolo della sostenibilità come leva competitiva in un mercato orientato a trasparenza, benessere e sicurezza alimentare. L’azienda guarda ora a una nuova fase di sviluppo, con priorità su efficientamento energetico, gestione delle risorse idriche, riduzione della CO₂, rafforzamento del welfare e partnership qualificate lungo la filiera.



















