Il discount americano convince il mercato: forte trimestre per Dollar General e nuove aperture in vista

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Dollar General archivia un terzo trimestre sopra le attese, sostenuto dall’aumento del traffico in negozio e da una maggiore penetrazione tra i consumatori a reddito più elevato. Il retailer discount statunitense ha registrato vendite nette per 10,6 miliardi di dollari, in crescita del 4,6% rispetto all’anno precedente. Le vendite comparabili sono aumentate del 2,5%, grazie a un analogo incremento del traffico, mentre lo scontrino medio è rimasto stabile. Una dinamica diversa da Dollar Tree che, pur registrando comp sales positive, ha visto un calo delle visite compensate da un ticket più alto.

La redditività migliora in modo significativo: l’utile netto cresce del 43,8% a 282,7 milioni di dollari, mentre il margine lordo avanza dell’8,4% fino a 3,2 miliardi, beneficiando di mix, efficienze e minori pressioni sui costi. Il gruppo conferma la strategia di espansione immobiliare, con oltre 4.800 progetti previsti nel FY2025, tra cui 575 nuove aperture negli Stati Uniti e fino a 15 punti vendita in Messico, primo mercato internazionale.

Alla luce dei risultati, Dollar General ha rivisto al rialzo la guidance: ora prevede una crescita delle vendite nette tra il 4,7% e il 4,9% (dal precedente range 4,3%-4,8%) e vendite comparabili tra il 2,5% e il 2,7%, rispetto alla stima iniziale 2,1%-2,6%.

Dal confronto con i competitor emerge un trend chiaro: la clientela più abbiente sta aumentando la frequenza di visita anche nei discount. “Stiamo registrando crescita nel numero totale di clienti, con un contributo sproporzionato dalle fasce a reddito più elevato”, ha spiegato l’amministratore delegato Todd Vasos agli analisti. Il management punta a fidelizzare questo segmento attraverso il binomio convenienza–vicinanza, elemento che secondo l’azienda rafforzerà ulteriormente la quota di mercato.

Le categorie in crescita nelle vendite comparabili includono consumabili, prodotti stagionali, articoli per la casa e abbigliamento. Secondo Neil Saunders, Managing Director di GlobalData, i risultati dimostrano come i consumatori cerchino sempre più convenienza per le occasioni di acquisto “non essenziali”, un fattore che avvantaggia retailer attenti al valore come Dollar General.

L’analisi del traffico mostra una dinamica tipica dei periodi di pressione sui budget familiari: più visite, ma carrelli meno ricchi. Per intercettare ulteriori opportunità, il gruppo prevede di estendere la presenza del fresco a 200 negozi aggiuntivi nel 2026. Le nuove aperture saranno realizzate in gran parte nei formati più ampi da 8.500 piedi quadrati, soprattutto in comunità rurali, per ampliare assortimenti in categorie ad alto potenziale come cura della persona e salute.

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