Diet Coke amplia in modo strutturale la propria gamma con il lancio di Diet Coke Cherry, nuova variante permanente al gusto ciliegia disponibile nei punti vendita britannici da inizio gennaio 2026. La novità arriva dopo il successo dell’edizione limitata Diet Cherry Coke, riproposta all’inizio del 2025 in una veste dal forte richiamo rétro. In sole tre settimane, il prodotto ha generato vendite a valore per 250.000 sterline, confermando l’attrattività del gusto ciliegia all’interno del segmento cola.
Forte di questi risultati, il marchio sceglie ora di trasformare la referenza in un prodotto stabile, con l’obiettivo di intercettare una domanda in crescita per le varianti aromatizzate. Diet Coke Cherry unisce la formula zero zuccheri di Diet Coke a una nota di ciliegia intensa, puntando su un profilo di gusto capace di attrarre sia i consumatori storici sia nuovi acquirenti. Il contesto di mercato appare favorevole: nell’ultimo anno le varianti alla ciliegia hanno generato complessivamente 270 milioni di sterline di vendite a valore, mentre Diet Coke continua a rafforzare la propria posizione, superando i 500 milioni di sterline di valore retail.
Il prodotto sarà distribuito a livello nazionale in diversi formati: lattine da 330 ml, bottiglie PET da 500 ml e multipack, per rispondere alle diverse occasioni di consumo e ai principali canali di vendita. Il lancio sarà sostenuto da un piano di comunicazione articolato, che include campagne paid social, attività di sampling in-store, advertising digitale e affissioni OOH, con l’obiettivo di stimolare la prova e favorire il riacquisto.
Particolare attenzione sarà rivolta al canale convenience, per il quale Coca-Cola Europacific Partners GB metterà a disposizione materiali POP dedicati e asset digitali scaricabili tramite la piattaforma MyCCEP.com. Secondo Rob Yeomans, Vice President Commercial Development di Coca-Cola Europacific Partners GB, la forza di Diet Coke risiede in una fedeltà eccezionale dei consumatori.
Il 32% dei bevitori, ha spiegato, dichiara che abbandonerebbe completamente la categoria cola se Diet Coke non fosse disponibile, un dato che testimonia il valore strategico del brand. Il ritorno della versione limitata alla ciliegia ha evidenziato un potenziale ancora più ampio: oltre metà della crescita del segmento cola è oggi attribuibile ai gusti cherry.
