Albertsons Companies, tra i leader del grocery retail negli Stati Uniti con insegne come Safeway, Vons e Jewel-Osco, ha chiuso il secondo trimestre fiscale 2025 con risultati solidi e una revisione al rialzo delle stime annuali. Il gruppo – attivo con oltre 2.250 punti vendita – ha registrato vendite per 18,9 miliardi di dollari (+2% sul 2024), sostenute da una crescita delle vendite identiche del 2,2% (2,1% su base non rettificata) e da un incremento del 23% delle vendite digitali.
L’utile netto trimestrale si è attestato a 169 milioni di dollari (0,30 $/azione), mentre l’utile netto adjusted ha raggiunto 248 milioni (0,44 $/azione). L’EBITDA rettificato è stato pari a 848 milioni, in flessione rispetto ai 900 milioni del 2024. Il margine lordo è sceso al 27%, principalmente per la maggiore incidenza delle vendite in farmacia e dei costi di consegna legati alla crescita dell’e-commerce.
Il CEO Susan Morris ha sottolineato “i progressi nel rafforzamento della proposta omnicanale e nella fidelizzazione dei clienti”, con i membri del programma loyalty in aumento del 13% a 48,7 milioni. Parallelamente, l’efficienza operativa ha permesso di contenere i costi nonostante le pressioni inflazionistiche e salariali.
Sul fronte finanziario, il gruppo ha annunciato un nuovo programma di riacquisto azionario accelerato da 750 milioni di dollari in partnership con JPMorgan, portando l’autorizzazione complessiva a 2,75 miliardi. Nei primi sette mesi dell’anno Albertsons aveva già riacquistato 25,7 milioni di azioni per 550 milioni.
La società ha inoltre confermato investimenti per circa 1,9 miliardi di dollari nel 2025, dedicati a 51 ristrutturazioni di punti vendita, tre nuove aperture e al potenziamento delle piattaforme digitali e tecnologiche.
Per l’intero esercizio, Albertsons prevede ora una crescita delle vendite identiche tra +2,2% e +2,75% e un utile per azione adjusted tra 2,06 e 2,19 dollari. “Stiamo modernizzando l’azienda con tecnologie scalabili e investimenti mirati alla crescita di lungo periodo,” ha concluso Morris.