Asda ha rinnovato ed esteso la sua partnership con Microsoft, in quello che viene definito uno dei più grandi accordi tecnologici nel retail britannico. La catena di supermercati, con oltre 1.200 punti vendita e circa 140.000 dipendenti, accelera così la sua trasformazione verso un modello cloud-first e basato sull’intelligenza artificiale. Il percorso di digitalizzazione di Asda è iniziato dopo la separazione da Walmart quattro anni fa, con il lancio del “Project Future”, che ha permesso di ricostruire da zero l’infrastruttura digitale. Cuore del progetto è la creazione di un “digital core” fondato su principi cloud-first, affidato a partner tecnologici di livello mondiale.
“Volevamo concentrarci sulle nostre competenze, retail e dati, affidando a Microsoft la gestione del digitale,” ha spiegato Matt Kelleher, chief digital officer di Asda. L’accordo conferma Microsoft Azure come piattaforma principale per analisi, sicurezza e integrazione dei sistemi. Strumenti come Azure Databricks e Microsoft Fabric trasformano i dati in decisioni su prezzi e promozioni, mentre Microsoft Defender garantisce la protezione del core digitale.
Un ruolo chiave lo gioca anche Azure Integration Services, che collega i diversi sistemi aziendali permettendo il flusso costante di dati essenziali alla disponibilità dei prodotti sugli scaffali. La collaborazione ha un impatto diretto anche sul lavoro quotidiano dei dipendenti: Microsoft 365 Copilot semplifica attività, libera tempo e supporta i team nei processi decisionali.
Grazie al cloud-first, Asda punta a rafforzare la leadership sui prezzi e a migliorare la disponibilità dei prodotti, con decisioni rapide e basate sui dati. L’azienda sta inoltre esplorando applicazioni AI come la computer vision per ottimizzare layout e customer experience. “Microsoft è un partner critico per la nostra crescita,” ha sottolineato Kelleher. L’obiettivo è attrarre talenti, aumentare la produttività e creare più valore per i clienti. Con le fondamenta digitali ormai solide, ASDA guarda ora alla crescita, spinta da un’alleanza strategica che consolida la sua trasformazione tecnologica.