CRAI annuncia un cambio di leadership ai vertici aziendali. Giuseppe Cantone è il nuovo Direttore Generale del Gruppo, subentrando a Grégoire Kaufman. Cantone porta in CRAI una lunga esperienza nel settore della GDO e nell’industria alimentare, maturata in realtà di primo piano come Despar, Unes, D&D Italia e Waterhouse. Negli ultimi cinque anni ha ricoperto il ruolo di Direttore Commerciale in MD, dove ha contribuito in modo determinante alla crescita e al rafforzamento competitivo dell’insegna, distinguendosi per un approccio strategico orientato ai risultati e alla valorizzazione delle leve commerciali e di marketing.
Nel suo nuovo incarico, a diretto riporto del Presidente Giangiacomo Ibba, Cantone sarà chiamato a consolidare la leadership di CRAI nel canale della prossimità e a proseguire nel percorso di evoluzione previsto dal piano industriale “CraiFutura”. L’obiettivo è rafforzare il posizionamento dell’insegna puntando su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità, mantenendo al centro la relazione con i clienti e il valore dei territori.
“Desidero ringraziare Grégoire Kaufman per il contributo importante che ha dato nel guidare una fase di trasformazione cruciale per CRAI, portando visione, metodo e approccio strategico che continueranno a rappresentare un riferimento per il Gruppo. Siamo entusiasti di accogliere Giuseppe Cantone, manager di grande esperienza e sensibilità commerciale, che darà nuovo impulso al nostro percorso di crescita” ha dichiarato Giangiacomo Ibba, Presidente di CRAI.
“Sono orgoglioso di entrare in CRAI in un momento così dinamico per la distribuzione moderna” ha commentato Cantone. “L’azienda sta ridefinendo il concetto di prossimità con format distintivi, assortimenti di qualità e una rete che valorizza il rapporto umano e il territorio. Il mio impegno sarà quello di accompagnare questa crescita con una visione strategica chiara e condivisa, capace di unire efficienza, relazione e valore per il cliente”.
Con questa nomina, CRAI conferma la propria volontà di rafforzare la governance e accelerare il percorso di sviluppo previsto dal piano “CraiFutura”, in continuità con la propria tradizione cooperativa ma con uno sguardo sempre più orientato all’innovazione e alla competitività del retail italiano.
