Colruyt Group amplia l’offerta al banco macelleria introducendo un nuovo assortimento di carni arricchite con componenti vegetali. Dopo il debutto del macinato, seguiranno anche hamburger e salsicce, con l’obiettivo di rispondere ai trend alimentari emergenti e contribuire al Green Deal aziendale e al cosiddetto “protein shift”. Il macinato arricchito contiene il 60% di carne bovina e il 40% di farina di fave, legume sostenibile e ricco di proteine che rappresenta un’alternativa valida alla soia. Il prodotto conserva gusto e consistenza della carne tradizionale, ma con meno grassi saturi e più fibre.
All’interno della stessa gamma, Colruyt proporrà anche salsicce (carne bovina e suina) con il 25% di funghi e alghe, e hamburger (sempre mix bovino e suino) con il 25% di zucca. Anche in questo caso, l’obiettivo è ridurre le proteine animali senza rinunciare a gusto e valore nutrizionale. “Abbiamo già lanciato tre tipi di salsicce arricchite con il 38% di verdure per la stagione BBQ. Ora offriamo una nuova gamma per chi vuole ridurre il consumo di carne senza sacrificare sapore e qualità,” spiega Pascal Dekelver, Meat Division Manager di Colruyt Lowest Prices.
La linea è pensata soprattutto per flexitariani e consumatori attenti alla salute e all’ambiente. Si tratta di un passo intermedio per avvicinarsi a un’alimentazione più vegetale, senza l’impatto radicale di un’alternativa totalmente vegetariana. Il macinato sarà disponibile dall’11 settembre nei banchi macelleria Colruyt Lowest Prices e Okay, mentre salsicce e hamburger arriveranno sugli scaffali dal 1° ottobre. Con questa scelta, Colruyt Group mira a raggiungere entro il 2028 un equilibrio del 60% di proteine vegetali e 40% animali nella propria offerta, riducendo l’impatto ambientale del consumo alimentare.