Colruyt Group ha inaugurato il suo secondo centro di distribuzione a Ollignies, nella regione vallona del Belgio, investendo 51 milioni di euro per rafforzare la propria efficienza logistica. La nuova struttura, adiacente al magazzino per beni di largo consumo già operativo, copre una superficie di 22.000 metri quadrati e si occuperà dello stoccaggio e della spedizione di 15.000 articoli non alimentari – come cosmetici, cancelleria e prodotti stagionali – destinati ai punti vendita Colruyt Meilleurs Prix e OKay.
La Regione Vallonia ha sostenuto parzialmente l’investimento, sottolineando il ruolo strategico dell’area grazie alla vicinanza con le grandi città europee e a una solida rete di trasporti. La logistica del centro è altamente automatizzata: robot gestiscono l’inventario e il picking dei prodotti, consentendo agli operatori umani di concentrarsi su compiti più complessi.
Grande attenzione è stata riservata anche alla sostenibilità: l’impianto è dotato di 5.200 pannelli solari, capaci di produrre oltre 2,6 milioni di kWh l’anno e ridurre di 1,2 milioni di chilogrammi le emissioni di CO₂. Luci LED intelligenti, cupole di luce naturale e sistemi di raffreddamento adiabatico contribuiscono all’efficienza energetica. L’obiettivo dichiarato del gruppo è trasformare tutti i suoi centri logistici in hub a zero emissioni entro il 2035. Ollignies II è già dotato di una stazione di rifornimento a idrogeno verde per camion.
Parallelamente, il gruppo belga prosegue il riassetto delle sue attività in Francia. Dopo l’annuncio della trattativa con Intermarché per la cessione di 81 supermercati e 44 stazioni di servizio DATS 24, il quotidiano belga L’Echo riferisce che E.Leclerc avrebbe avanzato un’offerta per rilevare 12 dei 23 supermercati Colruyt ancora presenti nel Paese, con l’intenzione di assorbire anche 120 dipendenti. Le due operazioni potrebbero salvare complessivamente fino a 1.420 posti di lavoro.
