Secondo l’analisi di Worldpanel by Numerator e Promarca, il 47% degli spagnoli dichiara di non avere tempo libero. Una condizione che sta modificando profondamente le abitudini di consumo e che rende i prodotti pratici, semplici da usare e funzionali la priorità numero uno negli acquisti di largo consumo.
Il concetto di Convenience ha vissuto una crescita significativa: dall’8% del 2018 al 23% nel 2023. Le famiglie cercano soluzioni che permettano di risparmiare tempo ed energie, senza rinunciare a un buon rapporto qualità-prezzo.
Nel confronto con altre categorie emerge chiaramente questa tendenza: la Convenience conquista il 25% delle preferenze, superando la salute (18,6%) e il piacere (22,6%). Funzionalità e utilità prevalgono quindi su estetica e gratificazione.
Le aziende, di conseguenza, non puntano più solo sull’appeal visivo dei prodotti, ma si concentrano su praticità e capacità di adattarsi agli stili di vita contemporanei. Le marche di fabbrica hanno un ruolo chiave: sono responsabili del 91% delle innovazioni immesse sul mercato.
Esempi concreti arrivano da lanci come il lavavajillas antigoccia di Fairy, il tonno “vuelca fácil” di Calvo o il formato Bag in Box di Bezoya. Innovazioni che semplificano la vita quotidiana e rispondono a esigenze concrete dei consumatori.
Nonostante ciò, il Radar de la Innovación segnala una contrazione del 50% nei lanci innovativi dal 2010 a oggi. Per questo, gli esperti sottolineano la necessità di innovazioni con un vero scopo, e non solo per il gusto della novità.
“Il consumatore attuale non si limita più a cercare sapore, qualità o sostenibilità: vuole efficienza, praticità e prodotti in linea con il proprio ritmo di vita. Il Convenience è ormai un’aspettativa di base e le marche di fabbrica guidano questa trasformazione silenziosa ma profonda”, ha dichiarato Fernando Fernández Soriano, presidente di Promarca.