Euro Company, storica realtà romagnola della frutta secca ed essiccata, ha scelto un alleato internazionale per affrontare la prossima fase di sviluppo. La società di Godo di Russi (RA) ha annunciato l’ingresso nel capitale di Korys, il family office della famiglia Colruyt – tra i protagonisti della grande distribuzione belga – che rileva una quota di minoranza.
L’operazione non cambia gli equilibri di governance, ma segna un passaggio strategico per rafforzare la proiezione estera di un’azienda che ha chiuso l’ultimo esercizio con ricavi superiori a 161 milioni di euro. “Vogliamo crescere sui mercati internazionali senza snaturare la nostra identità di Società Benefit e B Corp – ha spiegato il direttore generale Maurizio Castagnoli –. Korys rappresenta un partner ideale per accompagnarci in questo percorso”.
Nata nel 1979 per iniziativa della famiglia Zani, Euro Company si è affermata con un’offerta che supera le 1.800 referenze, dalle tradizionali nocciole e mandorle fino alle creme spalmabili 100% e alle alternative plant-based a base di frutta secca fermentata. Una proposta costruita attorno a tre pilastri: salute, sostenibilità e innovazione.
Dal canto suo, Korys ha visto nell’azienda romagnola una realtà perfettamente in linea con la propria filosofia di investimento. “Euro Company ha un approccio trasparente e responsabile – hanno dichiarato Dries Crevits e Katti Van Oosterwijck – ed è ben posizionata per intercettare la crescente domanda di prodotti salutari ed etici”.
L’accordo punta a rafforzare efficienza e innovazione, con l’obiettivo di consolidare la leadership in Italia e costruire nuove opportunità oltre confine. Un passo che conferma come anche le imprese a forte radicamento locale possano attrarre capitali e visioni globali, mantenendo saldi i propri valori.
