Ferrarelle Società Benefit ha presentato il suo Bilancio di Sostenibilità 2024, confermando un percorso in crescita fondato su trasparenza, responsabilità e impatto positivo. L’azienda ha migliorato di 1,9 punti il proprio punteggio nel Benefit Impact Assessment (BIA), raggiungendo quota 89,6, con risultati solidi su tutti i fronti ESG. Il valore della produzione ha toccato i 248 milioni di euro (+4% sul 2023), di cui 228 milioni redistribuiti agli stakeholder e 1,5 milioni restituiti alla comunità.
Dal punto di vista ambientale, Ferrarelle ha utilizzato oltre 5.800 tonnellate di R-PET (il 29% del totale di PET impiegato) e ha evitato circa 9.500 tonnellate di CO₂ grazie all’impiego esclusivo di energia elettrica da fonti rinnovabili. Importante anche il contributo del nuovo impianto di trigenerazione a Riardo, che ha generato 77.678 GJ di energia. Il 76% dei rifiuti è stato avviato a recupero.
Sul fronte sociale, l’azienda ha chiuso l’anno con 428 dipendenti (92% a tempo indeterminato), con una crescita dell’8% della componente femminile e l’ottenimento della Certificazione UNI/PdR 125:2022 sulla parità di genere. Le ore di formazione sono aumentate del 21%, raggiungendo quota 11.000. Tra le iniziative per il benessere dei dipendenti, anche un servizio gratuito di supporto psicologico.
“La sostenibilità non è una narrazione di buone intenzioni, ma un insieme di risultati concreti e misurabili”, ha dichiarato Cristina Miele, Direttrice Amministrazione, Finanza e Controllo. “Ogni azione riflette la volontà di integrare la responsabilità d’impresa nelle decisioni strategiche quotidiane”.
Infine, il Bilancio è arricchito da un progetto artistico a cura del fotografo Maurizio Galimberti, con immagini che raccontano visivamente l’identità e l’impegno quotidiano di Ferrarelle, confermando la volontà di comunicare la sostenibilità anche attraverso il linguaggio dell’arte.