Nuovi equilibri nell’azionariato di Carrefour. La famiglia del miliardario franco-libanese Rodolphe Saadé, proprietaria del colosso dei trasporti marittimi CMA CGM, ha acquisito circa il 4% del capitale del gruppo, diventando così il secondo maggiore azionista del principale retailer alimentare europeo.
L’operazione segna una svolta importante per il gruppo, poiché avviene contestualmente all’uscita di Peninsula, la holding della famiglia del compianto imprenditore brasiliano Abilio Diniz, che ha ceduto l’intera partecipazione dell’8%.
Carrefour, in una nota, non ha fornito dettagli finanziari sulla transazione, ma ha confermato che Saadé entrerà nel consiglio di amministrazione. Il nuovo ingresso avverrà a partire dal 1° dicembre, quando il rappresentante di Peninsula, Eduardo Rossi, lascerà il suo posto fino al termine naturale del mandato, fissato per l’assemblea generale del 2028. Per Saadé, si tratta di un investimento strategico che guarda al lungo periodo. “La trasformazione di Carrefour, che combina innovazione, disciplina operativa e responsabilità ambientale, è pienamente allineata ai valori che guidano il nostro impegno”, ha dichiarato l’imprenditore. “Entrando nel consiglio di amministrazione, intendo contribuire a questo slancio e sostenere lo sviluppo di lungo termine del gruppo”.
Il principale azionista resta Galfa, la holding della famiglia che controlla Galeries Lafayette, con una quota del 9,46%. Anche il presidente e CEO Alexandre Bompard ha accolto con favore l’ingresso della famiglia Saadé: “Ringrazio Rodolphe Saadé e la sua famiglia per la fiducia riposta nella nostra strategia di trasformazione. La sua visione ed esperienza rappresentano un contributo significativo alla governance del gruppo, alla crescita e alla creazione di valore nel lungo periodo”.
Con questa mossa, Carrefour rafforza il proprio assetto proprietario e apre una nuova fase di sviluppo sostenuta da uno degli imprenditori più influenti del panorama logistico internazionale.



















