Il Gruppo Lactalis, leader dell’agroalimentare in Italia con marchi come Galbani, Parmalat, Zymil, Ambrosi e Mandara, ha annunciato un piano di investimento da oltre 27 milioni di euro entro il 2028 per l’ampliamento e la modernizzazione del sito Mandara, storico stabilimento specializzato nella produzione di mozzarella di bufala.
Fondato nel 1950 nel cuore dell’area DOP della Mozzarella di Bufala Campana, lo stabilimento di Mondragone è oggi al centro di una trasformazione che punta a potenziare efficienza e capacità produttiva. Il progetto prevede un nuovo magazzino e un nuovo caseificio, con l’obiettivo di incrementare la produzione annua del 60%, passando da 6.000 a 10.000 tonnellate entro il 2028.
Lo stabilimento impiega attualmente 85 addetti in inverno e fino a 130 in estate, seguendo la stagionalità della domanda. La nuova configurazione consentirà di avviare linee di produzione innovative e lo sviluppo di nuovi prodotti, rafforzando il ruolo di Mandara come punto di riferimento del settore.
“Le nostre aziende mantengono vive le tradizioni, rispettando i disciplinari e beneficiando della forza di investimento e della rete globale di Lactalis” – ha spiegato Michele Fochi, General Manager di Castelli & Ambrosi – “Vogliamo rendere Mandara sempre più protagonista in Italia e all’estero”.
Oggi circa il 50% della produzione Mandara è destinata all’export, superando la media di settore (38,3%). Lo stabilimento fornisce mozzarella di bufala a marchio Mandara, Vallelata e Galbani.
Lactalis è presente in Campania anche con Latte Berna a Piana di Monte Verna: complessivamente nella regione il gruppo conta 240 dipendenti, 330 fornitori e un impatto economico stimato in 200 milioni di euro.