Morrisons ha chiuso il terzo trimestre con vendite in crescita nonostante il contesto economico complesso e l’inflazione ancora elevata. Le vendite like-for-like (LFL) sono aumentate del 3,0%, segnando l’undicesimo trimestre consecutivo di crescita, mentre il fatturato complessivo ha raggiunto 4 miliardi di sterline, in aumento del 3,5%.
Particolarmente positivo l’andamento del canale online, che ha registrato una crescita a doppia cifra, rendendo Morrisons il supermercato con la crescita più rapida nell’e-grocery britannico. Sul fronte dell’offerta, il retailer ha appena lanciato oltre 400 nuovi prodotti freschi, il più ampio rinnovamento della gamma nell’ultimo decennio.
A sostegno delle famiglie colpite dall’aumento dei prezzi, la catena ha annunciato il taglio su 650 prodotti di largo consumo e promozioni mirate, rafforzando anche i benefici per i clienti fidelizzati con la More Card. L’amministratore delegato Rami Baitiéh ha sottolineato come la priorità resti “offrire cibo fresco e accessibile per tutti”, ringraziando i dipendenti per l’impegno dimostrato in un contesto reso difficile dalle pressioni inflazionistiche e dalle nuove misure di bilancio del Governo.
Sul piano finanziario, il gruppo ha completato un’operazione di rifinanziamento che ha portato a una riduzione del debito lordo di ulteriori 261 milioni di sterline. Dal passaggio a CD&R, l’indebitamento è sceso del 43%, passando da 6,2 a 3,5 miliardi di sterline.
La CFO Jo Goff ha rimarcato i progressi nel piano di efficienza, con risparmi già pari a 63 milioni di sterline nel trimestre, e ha ribadito l’obiettivo di raggiungere un miliardo di sterline di riduzioni entro la fine dell’esercizio 2026. Morrisons guarda ora con fiducia al periodo cruciale delle festività natalizie, puntando su nuovi prodotti e prezzi più bassi per consolidare la propria posizione nel mercato britannico.