Marks & Spencer ha annunciato le dimissioni di Rachel Higham, Chief Digital and Technology Officer del gruppo, a poco più di un anno dal suo arrivo. La manager, entrata in M&S nel giugno 2024, ha scelto di prendersi una pausa di carriera. “Rachel è stata una presenza preziosa nel team di leadership, una guida calma e solida in un momento straordinario per l’azienda”, ha dichiarato un portavoce, ringraziandola e augurandole il meglio per il futuro.
La decisione arriva a pochi mesi dal grave attacco informatico che ha paralizzato le operazioni online del retailer britannico. L’azienda ha stimato in maggio un impatto negativo di circa 300 milioni di sterline (346,5 milioni di euro) sull’utile operativo per l’esercizio 2025/26, pur prevedendo di ridurre quasi della metà il danno grazie a polizze assicurative e misure di contenimento dei costi.
L’uscita di Higham ha comportato un riassetto organizzativo: la responsabilità della divisione digitale e tecnologica passa ora a Sacha Berendji, manager storico di M&S, che continuerà a guidare anche le aree property e store development. Nel nuovo assetto, Thinus Keeve – entrato come retail director a giugno – non risponderà più a Berendji, ma direttamente all’amministratore delegato Stuart Machin. La notizia del passo indietro di Higham è stata riportata per prima da Sky News, confermando le difficoltà che la catena britannica sta affrontando nel rafforzare la propria resilienza digitale.