Kraft Heinz ha chiuso un secondo trimestre difficile, registrando un calo del fatturato netto dell’1,9% a circa 4,8 miliardi di sterline. Il gruppo ha riportato una perdita operativa significativa di circa 6 miliardi, dovuta in larga parte a una svalutazione non monetaria di 6,9 miliardi legata al deprezzamento del valore delle proprie azioni. Anche il reddito operativo è sceso del 16%.
I volumi sono diminuiti del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nonostante i dati negativi, i risultati sono stati leggermente superiori alle attese degli analisti. La società ha comunque confermato le proprie previsioni per l’intero anno fiscale.
Il CEO Carlos Abrams-Rivera ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel garantire prodotti accessibili e di qualità, affermando che i risultati del secondo trimestre rappresentano un miglioramento rispetto al primo. Kraft Heinz continua a generare una solida liquidità, mantenendo un rapporto di leva finanziaria stabile e restituendo capitale agli azionisti.
Per il 2025, il gruppo prevede un calo delle vendite nette organiche compreso tra l’1,5% e il 3,5%, mentre l’utile operativo rettificato dovrebbe diminuire tra il 5% e il 10%. A luglio, l’azienda ha ceduto il marchio italiano di alimenti per l’infanzia a New Princes, in linea con la strategia di focalizzazione sui brand core.



















