Eurocash ridefinisce il perimetro retail: 3.000 esuberi e 150 chiusure per accelerare la transizione verso il franchising integrato

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Eurocash ha approvato un ambizioso piano di trasformazione che segnerà una svolta profonda nella struttura operativa del gruppo e nell’evoluzione del suo modello di business. Il programma, che sarà attuato tra il 2026 e il 2027, comporterà un ridisegno esteso dell’organizzazione e avrà un impatto diretto su circa 3.000 posti di lavoro, inclusi 1.000 ruoli amministrativi e d’ufficio, nell’ottica di costruire un network più snello e orientato al franchising.

Uno dei pilastri del piano prevede la chiusura di circa 150 negozi Delikatesy Centrum di proprietà, con l’obiettivo di concentrare gli investimenti sulla rete in franchising e su un modello di prossimità più flessibile. Parallelamente, Eurocash ridimensionerà la rete logistica e i magazzini cash-and-carry, con un’integrazione più efficiente delle attività e una razionalizzazione delle strutture. L’azienda prevede un impatto finanziario straordinario compreso tra 200 e 300 milioni di PLN nel bilancio 2025, a fronte della riorganizzazione.

Il progetto “Sieć Ludzi Stąd – Building Poland’s Number 1 Integrated Franchise” costituisce il cuore della strategia. L’obiettivo è sviluppare un sistema integrato e moderno di franchising che rafforzi la competitività dei punti vendita locali, migliorandone la redditività e la capacità di risposta ai bisogni dei consumatori polacchi. La crescita dei ricavi sarà sostenuta dall’ampliamento delle reti in affiliazione, dal miglioramento delle vendite like-for-like, dal rilancio della catena Duży Ben e dall’espansione del servizio online Frisco.

Eurocash punta inoltre a potenziare l’offerta di prossimità attraverso prodotti freschi, assortimenti di qualità e un incremento del peso della marca privata, in linea con i trend europei del largo consumo. Un asse strategico di rilievo sarà lo sviluppo di una piattaforma retail data-driven, che permetterà di automatizzare processi, aumentare la fedeltà dei franchisee e generare traffico nei negozi attraverso decisioni guidate dai dati.

Il gruppo mira così a consolidare la sua posizione di terzo player del mercato FMCG polacco, in un contesto competitivo reso complesso dall’andamento negativo di categorie chiave come birra, alcolici e bevande. I risultati del terzo trimestre, pubblicati a novembre, mostrano ricavi pari a 7,94 miliardi di PLN (1,83 miliardi di euro), in calo del 4,3% su base annua, influenzati soprattutto dalle performance del cash-and-carry e dei Delikatesy Centrum.

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