Dal 30 settembre al 2 ottobre Madrid diventa la capitale mondiale dell’ortofrutta con la 17ª edizione di Fruit Attraction. La fiera, organizzata da IFEMA MADRID e FEPEX, si conferma punto di riferimento internazionale per il settore con oltre 2.460 espositori provenienti da 64 paesi, in aumento dell’8,4% rispetto all’anno scorso. Gli spazi occupati raggiungono i 78.000 metri quadrati, il 10% in più rispetto al 2024.
Sono attesi più di 120.000 professionisti da 150 nazioni. «Il settore trova qui una piattaforma unica per l’innovazione e il business», sottolineano gli organizzatori, che quest’anno hanno portato a dieci i padiglioni coinvolti.
Il cuore della fiera rimane l’Area Prodotti Freschi, che vale circa il 70% dell’esposizione. Cresce però il peso delle tecnologie: l’area Innova&Tech, che include Biotech Attraction e Smart Agro, segna un +31% sull’edizione precedente.
Il carattere internazionale si rafforza: quasi la metà delle aziende presenti (1.418) arriva dall’estero e 14 nuovi paesi, tra cui Vietnam, Algeria e Uzbekistan, fanno il loro debutto. In totale, le new entry sono 323.
Un ruolo chiave spetta al Programma Acquirenti Internazionali, con circa 700 buyer invitati da 67 paesi. L’attenzione sarà rivolta in particolare a Messico e Malesia, ospiti d’onore dell’edizione, mentre il pomodoro sarà protagonista di un calendario di eventi dedicati.
Spazio anche alla sostenibilità, con l’Organic Hub Tour che guiderà i visitatori tra gli stand certificati bio, e all’innovazione con 50 nuovi prodotti presentati al The Innovation Hub.
La cerimonia di apertura sarà presieduta dal ministro spagnolo dell’Agricoltura Luis Planas, con l’Andalusia nel ruolo di sponsor principale.