E-commerce e negozi locali trainano il grocery francese, Coopérative U in testa

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E-commerce e negozi di prossimità si confermano i canali più dinamici nel mercato grocery francese nelle quattro settimane fino al 7 settembre, secondo i dati Worldpanel by Numerator. Nel cosiddetto periodo P9, il commercio online ha guadagnato 0,5 punti di quota, attirando oltre 157.000 nuovi clienti. Ancora più marcata la crescita dei punti vendita locali, che hanno registrato +0,3 punti con oltre 912.000 clienti aggiuntivi, sostenuti da tutti i principali attori del canale, ad eccezione di Groupe Casino.

La spesa complessiva nel comparto FMCG-FLS, che include beni di largo consumo e prodotti freschi venduti nei supermercati, è cresciuta dell’1,7%, grazie a una maggiore frequenza di acquisto che ha compensato il calo del valore medio del carrello.

Tra i retailer, il protagonista assoluto è stato Coopérative U, che ha guadagnato 0,7 punti di quota di mercato grazie all’acquisizione di Schiever e a performance positive in tutti i formati: ipermercati, supermercati, negozi di prossimità e online. Les Mousquetaires e E.Leclerc hanno rafforzato la crescita soprattutto via digitale, avanzando rispettivamente di 0,3 e 0,2 punti.

Il discount Aldi ha registrato +0,1 punti e un incremento del 9% delle transazioni. In controtendenza Carrefour, in perdita di 0,3 punti, penalizzato dagli ipermercati e dai supermercati Market: nel primo caso la difficoltà è stata aumentare scontrini già elevati, nel secondo la minor frequenza di spesa, con Cora a insidiare la clientela. Meglio le formule di prossimità e l’e-commerce. Auchan ha perso 0,5 punti, effetto diretto della cessione della rete Schiever, come sottolinea Worldpanel.

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