Ferrara Candy Company, holding europea affiliata al gruppo Ferrero, ha completato l’acquisizione di CPK Group da Eurazeo, consolidando la propria presenza internazionale nel settore dolciario. L’operazione, annunciata a luglio 2025, ha generato circa 240 milioni di euro di proventi destinati al bilancio del fondo francese.
L’accordo unisce due protagonisti del comparto: Ferrara, leader assoluto nel mercato statunitense delle caramelle e secondo operatore in Brasile, e CPK, punto di riferimento del dolciario francese. Il portafoglio CPK comprende marchi iconici come Carambar, Lutti, Krema, Poulain, Vichy e Terry’s, che si aggiungono ai brand americani di Ferrara – tra cui NERDS, SweeTARTS, Jelly Belly e Laffy Taffy – e a quelli brasiliani Gomets, Deliket e Disqueti del gruppo Dori.
Fondata nel 2017 in seguito all’acquisizione da Mondelez International di 14 marchi storici, CPK ha successivamente integrato Lamy Lutti, consolidando una posizione di rilievo nel segmento di caramelle e cioccolato. Con oltre 850 dipendenti e quattro stabilimenti produttivi in Bondues, Saint-Genest, Strasburgo e Vichy, il gruppo continuerà a operare come società autonoma con sede in Francia, sotto la guida dell’attuale CEO Marc Auclair e del suo team dirigenziale.
“Il patrimonio e il fascino senza tempo dei marchi CPK hanno conquistato generazioni di consumatori in Francia e oltre,” ha dichiarato Marco Capurso, CEO di Ferrara. “Condividiamo la stessa passione per la qualità e per la costruzione di brand amati.”
Per Eurazeo, la vendita segna la quinta cessione consecutiva a un acquirente strategico nell’ambito della strategia Eurazeo Capital, confermando la capacità del fondo di costruire “campioni internazionali” per il mercato globale. L’operazione “rinnova la nostra visione di trasformazioni ambiziose e responsabili, generando valore sostenibile per clienti e azionisti,” ha dichiarato il gruppo francese.
Con oltre 115 anni di storia e un portafoglio di oltre 30 marchi distribuiti su tre continenti, Ferrara si conferma tra i principali player globali del dolciario, unendo tradizione europea, capacità industriale e innovazione americana.
				
													
													
													
													
													
													


















