Walmart sta trasformando la sua supply chain in una rete globale guidata dall’intelligenza artificiale, capace di operare prima ancora che i punti vendita aprano. Il colosso della grande distribuzione sta implementando soluzioni automatizzate in grado di ottimizzare rotte, gestire inventari e prevenire inefficienze, con risultati già tangibili in diversi Paesi.
In Costa Rica, i prodotti freschi vengono selezionati e instradati prima dell’alba grazie a sistemi predittivi. In Messico, l’inventario si riequilibra automaticamente per ridurre sprechi e migliorare la disponibilità sugli scaffali. In Canada, i centri di distribuzione anticipano le esigenze di spedizione con una logistica proattiva che sfrutta l’intelligenza artificiale.
Il modello si estende anche a India, Cile, Sudafrica e Stati Uniti (Illinois), dove Walmart sta integrando una piattaforma tecnologica unificata che collega magazzini, punti vendita e canali online. L’obiettivo: garantire rapidità, precisione e adattabilità, riducendo i tempi di reazione da trimestri a settimane.
“Stiamo costruendo piattaforme intelligenti capaci di trasformare i segnali in azione in tempo reale,” afferma Vinod Bidarkoppa, CTO di Walmart International. La suite tecnologica include strumenti di AI generativa per la progettazione rapida di nuovi prodotti, sistemi di orchestrazione intelligente dei magazzini e soluzioni di inventario “self-healing”.
Secondo Tim Simmons, Chief Product Officer, questa infrastruttura sarà fondamentale per migliorare l’esperienza del cliente e supportare gli operatori in negozio. L’adozione estesa dell’automazione consente infatti ai dipendenti di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto.