Illycaffè si prepara ad affrontare un 2025 complesso, tra crescita e possibili dazi sul caffè negli Stati Uniti. L’AD Cristina Scocchia ha dichiarato all’Ansa che l’azienda sta valutando la produzione diretta in USA, qualora fosse necessario. “Facciamo scouting per capire se una parte di quanto vendiamo può essere prodotto lì”, ha spiegato, aggiungendo che i dazi sarebbero “di difficile gestione”.
Nel 2024, Illycaffè ha registrato una crescita organica per il terzo anno consecutivo, con un aumento a doppia cifra dell’Ebitda e dell’utile netto. “Nonostante il contesto sfidante e il caro materie prime, abbiamo accelerato sull’innovazione sostenibile e sull’espansione internazionale”, ha affermato Scocchia. Per premiare i dipendenti, l’azienda ha riconosciuto un bonus straordinario di 1 milione di euro.
Guardando al 2025, l’AD prevede un anno difficile a causa dell’aumento del prezzo del caffè verde, raddoppiato rispetto al 2024. “Cercheremo di mitigare l’impatto e continueremo a investire in innovazione ed espansione”, ha detto. Confermato anche il piano di investimenti da 120 milioni di euro per raddoppiare la capacità produttiva a Trieste, rafforzando la presenza sul mercato globale.