Ichnusa, Moretti, Peroni e Heineken dominano il mercato italiano grazie alla loro reputazione, qualità e forte legame con i consumatori, che ne apprezzano gusto e tradizione.
Secondo una ricerca di Brand Finance condotta nel 2023, Ichnusa è il marchio di birra più forte in Italia con un punteggio di 98,1 su 100, grazie alla sua capacità di influenzare le scelte dei consumatori. È la birra più amata tra chi la conosce, grazie alla sua reputazione, attenzione alla sostenibilità e adeguatezza alle esigenze del mercato. Gli italiani sono disposti a raccomandare Ichnusa e ad accettare un prezzo più elevato per questo brand.
Altri marchi ben conosciuti come Moretti, Heineken e Peroni dominano il mercato italiano, spiegando perché queste quattro birre sono tra le più consumate. Secondo Massimo Pizzo di Brand Finance, il successo di Ichnusa ha aperto la strada per altre birre regionali, come Messina e Raffo, e potrebbe presto migliorare anche in termini di notorietà e vendite.
A livello internazionale, il marchio Corona è quello con il maggior valore, raggiungendo 10,4 miliardi di dollari e superando Heineken con 9 miliardi. Corona ha registrato una crescita del 40%, attribuibile in parte alla sua percezione positiva in termini di sostenibilità, generando quasi 900 milioni di dollari solo grazie alla sua performance sui criteri ESG.
Peroni, con un valore di 470 milioni di dollari e una crescita del 17%, è l’unico marchio italiano presente nella classifica globale, posizionandosi al 42° posto. Il successo di Peroni è legato alla sua presenza internazionale e all’aumento dell’interesse per le birre italiane all’estero. Massimo Pizzo sottolinea che le birre italiane hanno grandi opportunità di espansione internazionale, beneficiando della forza del brand Italia, che si è ulteriormente consolidato secondo il Brand Finance Soft Power Index.