La campagna produttiva 2024 di Selenella, Consorzio Patata Italiana di Qualità, ha confermato un andamento positivo. La produzione, caratterizzata da buona qualità, si è svolta in linea con le previsioni sia negli areali emiliano-romagnoli che in quelli veneti e abruzzesi. Rispetto al 2023, anno segnato da alluvioni, non si sono registrate problematiche gravi, sebbene gli elateridi abbiano colpito alcune coltivazioni. La raccolta si è dimostrata soddisfacente in termini di qualità e quantità, pur non trattandosi di un’annata di sovrapproduzione.
Il presidente di Selenella, Massimo Cristiani, ha dichiarato che il buon andamento della campagna si è mantenuto fino a inizio luglio, nonostante il grande caldo che ha creato alcune difficoltà. Grazie alla competenza degli agricoltori e alle tecniche di produzione affinate, i volumi sono tornati in linea con le medie storiche, anche se con un aumento dei costi. La sfida per gli imprenditori agricoli si fa sempre più complessa a causa del cambiamento climatico, che negli ultimi anni ha portato a siccità, alluvioni e altre anomalie climatiche.
Da luglio fino alla conclusione della campagna, le temperature estreme hanno richiesto l’adozione di strategie adeguate per mantenere la produzione stabile. Il Consorzio continua a investire in ricerca e sviluppo per migliorare la difesa contro parassiti come gli elateridi e ottimizzare l’utilizzo delle risorse. Vengono selezionate varietà di patate adatte agli specifici areali di coltivazione per garantire una produzione efficiente.
La campagna della patata Novella ha registrato un aumento dei volumi del 20% rispetto al 2023, grazie all’aumento delle superfici dedicate. Questo incremento è frutto di una pianificazione strategica mirata a ottimizzare la resa produttiva e a fronteggiare le sfide legate al cambiamento climatico.campagna produttiva 2024 di Selenella