Il colosso lattiero-caseario Lactalis, leader mondiale del settore, ha annunciato un piano di investimenti da 1 miliardo di euro destinato a modernizzare i suoi siti produttivi in Francia. Il programma, che si svilupperà fino al 2030, punta a migliorare le performance industriali e a rafforzare la competitività del gruppo.
In Francia, Lactalis gestisce 69 stabilimenti e commercializza circa 6.000 referenze, con marchi noti come Président e Lactel. Gli interventi previsti includono lo sviluppo di nuovi impianti produttivi, progetti di innovazione tecnologica e iniziative di decarbonizzazione.
Tra i progetti già definiti figurano l’ampliamento degli stabilimenti Petit Basque a Larceveau e l’introduzione di nuove linee di produzione a Bouvron e Bayeux. “Vogliamo rafforzare la capacità di rispondere alle esigenze dei consumatori e ai nuovi standard ambientali”, ha spiegato l’azienda.
Il gruppo sottolinea come il mercato francese dei latticini resti “in continua evoluzione”, condizionato da vincoli ambientali e dalla concorrenza internazionale. Nonostante ciò, Lactalis ha registrato nei primi sei mesi dell’anno una crescita dei volumi venduti in Francia dell’1,4%, superando l’andamento medio nazionale in alcune categorie.
Il segmento dei formaggi si conferma trainante, sostenuto dalla domanda per piatti caldi, mentre il latte a marchio Lactel continua a guadagnare quote di mercato in un comparto in calo, grazie anche al successo della nuova referenza Vita’ Vie.
A livello globale, Lactalis ha superato per la prima volta i 30 miliardi di euro di ricavi nel 2024, con un incremento del 2,8%. L’utile operativo è cresciuto del 4,3%, mentre l’utile netto si è ridotto da 428 a 359 milioni di euro.
