Apofruit Italia ha celebrato i suoi 65 anni di attività in occasione dell’apertura di Macfrut a Rimini, ribadendo i capisaldi del proprio modello di sviluppo: qualità, innovazione e valorizzazione del capitale umano. La serata ha visto la partecipazione di soci, partner e stakeholder, con interventi del presidente Mirco Zanotti e del direttore generale Ernesto Fornari.
Zanotti ha ricordato l’evoluzione della cooperativa, da Cof a realtà nazionale con 2.750 soci, 9.500 ettari coltivati e 245 milioni di euro di produzione. Un percorso sostenuto da forti valori cooperativi e da una base sociale in continuo rinnovamento, con una presenza giovanile superiore alla media.
Fornari ha illustrato l’approccio strategico: ricerca e tecnologia avanzata al servizio della qualità, senza sostituire il valore del lavoro umano. Tra i pilastri evidenziati: parità di genere, formazione, sicurezza e rinnovamenti contrattuali. Il principio guida resta “buono e produttivo”, in grado di coniugare qualità del prodotto e visione di mercato.
A chiudere, il professor Giuliano Noci ha definito Apofruit un modello di successo per il futuro dell’agroalimentare italiano, capace di unire aggregazione produttiva, presenza internazionale e comunicazione efficace.