Per prevenire infiltrazioni criminali nella Grande Distribuzione e garantire un mercato trasparente e sicuro, CRAI Secom S.p.A. Società Benefit ha siglato un Protocollo Quadro di Legalità con il Ministero dell’Interno. L’accordo prevede misure concrete per rafforzare la legalità e la libertà d’impresa nel settore.
In base all’intesa, CRAI e i suoi centri di distribuzione (Cedi) adotteranno criteri rigorosi per la selezione dei fornitori, imponendo clausole contrattuali specifiche per garantire trasparenza e tracciabilità finanziaria. In caso di violazioni, i contratti potranno essere risolti. Sono inoltre previste iniziative di formazione per diffondere la cultura della legalità tra i dipendenti.
Il Ministero dell’Interno, attraverso le prefetture, promuoverà l’adesione al protocollo su scala locale, adattandolo alle specificità territoriali. Inoltre, in collaborazione con le Forze dell’ordine, saranno analizzati i fenomeni criminali che minacciano il settore.
L’accordo, firmato dal prefetto Carmen Perrotta e dall’AD di CRAI Giangiacomo Ibba, avrà una durata di tre anni, con un monitoraggio costante per garantirne l’efficacia. Ibba ha sottolineato che per CRAI la firma rappresenta un impegno concreto per la tutela dei clienti e dei dipendenti, ribadendo l’importanza della trasparenza come valore guida dell’azienda.
Con questa iniziativa, CRAI si afferma come primo gruppo della Grande Distribuzione Organizzata a intraprendere un percorso strutturato per la legalità, ponendo le basi per uno sviluppo sano e sicuro del mercato.