Il caso Fagolosi: come Grissin Bon intercetta la domanda di sostitutivi “on the go”

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La categoria del pane e dei suoi sostitutivi è sempre più rilevante, costituendo un asse portante della cultura alimentare nazionale. Si tratta di un’area significativa in termini di fatturato, distribuita su più segmenti dell’offerta e fortemente legata ai prodotti derivati dal grano, cardine della tradizione gastronomica italiana. In questo contesto, la tenuta dei volumi e l’emergere di nuovi momenti di consumo – come lo snack o lo spuntino fuori casa – stanno contribuendo a ridefinire la centralità della categoria, che oggi si misura sempre più con le esigenze di praticità, gusto e benessere.

In questo scenario si inserisce la strategia di Grissin Bon, che con i suoi Fagolosi continua a presidiare il mercato con una proposta in costante evoluzione. Lanciati negli anni ’90 come grissini ondulati con sale grosso in superficie, i Fagolosi sono oggi un punto di riferimento nella GDO e hanno saputo adattarsi ai nuovi stili di vita dei consumatori, diventando un prodotto versatile e trasversale.

«Quando Grissin Bon lanciò i Fagolosi, la famiglia Bernardelli, alla guida dell’azienda da tre generazioni, non si aspettava l’enorme successo che questo prodotto avrebbe riscosso. Ancora oggi resta un riferimento per gusto e versatilità», afferma Enrico Andrea Cecchi, direttore commerciale e marketing dell’azienda.

Negli ultimi mesi, Grissin Bon ha investito sull’innovazione per rispondere all’evoluzione delle abitudini alimentari. «Abbiamo registrato un ottimo andamento delle confezioni singole raccolte in formati multipack. Sempre più diffusa l’abitudine a consumare sostitutivi del pane come snack o spuntini durante la giornata. Con i nostri MiniFagolosi cerchiamo di intercettare queste esigenze», spiega Cecchi. È in questa ottica che nasce il nuovo MiniFagoloso, presentato a Cibus 2024: una ricetta riformulata, una forma più rotondeggiante che migliora lievitazione e croccantezza, e un nuovo pack con otto monoporzioni, pensate per un consumo dinamico, away-from-home.

Parallelamente, l’azienda ha sviluppato anche nuove ricettazioni orientate al benessere. «In occasione di TuttoFood 2025 abbiamo lanciato il Fagoloso Integrale con olio extravergine d’oliva, in confezione da 250 grammi, un prodotto fonte di iodio, fonte di fibre e a basso contenuto di zuccheri», ricorda Cecchi. L’introduzione della versione integrale, realizzata con 100% farina integrale, risponde a una domanda crescente di prodotti più sani e nutrienti e rafforza il presidio di Grissin Bon nei segmenti a più alto valore aggiunto.

Alla ricerca di nuove occasioni di consumo si affianca una riflessione più ampia sulle esigenze di servizio e funzionalità. «La volontà di intercettare nuove tendenze per rimanere competitivi e soddisfare le esigenze dei consumatori guida da sempre la nostra azienda», sottolinea Cecchi. È il caso del Toast Bread, una fetta biscottata ripensata in chiave salata, sviluppata per offrire un’alternativa versatile alla colazione tradizionale. Pensato anche per i piccoli nuclei familiari, il prodotto è stato lanciato in pratiche confezioni monodose per garantire freschezza e praticità.

Il rilancio dei prodotti si accompagna a un importante sforzo sul fronte della comunicazione. La nuova campagna “Grissin Bon, ogni momento è quello buono!”, lanciata a fine 2024, ha celebrato la versatilità dei Fagolosi, dei MiniFagolosi e delle Fresche Biscottate, raccontandone la fruibilità in diversi momenti della giornata. «La campagna racconta la tradizione e la contemporaneità del nostro marchio, mostrando come i nostri prodotti siano ideali in ogni occasione», spiega Cecchi. Lo spot, girato con un’estetica dinamica e contemporanea, è stato veicolato in TV, digital, sui ledwall delle principali città italiane e negli aeroporti.

Il percorso tracciato da Grissin Bon dimostra come un prodotto iconico come il Fagoloso possa continuare a rinnovarsi, diventando protagonista anche di occasioni d’uso inedite. In un mercato in evoluzione, che guarda a gusto, salute e praticità, l’azienda rafforza la propria leadership nei sostitutivi del pane puntando su versatilità, innovazione e branding.

Grissin Bon intercetta la domanda di sostitutivi "on the go"

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