Il Gruppo Polli, azienda italiana attiva nella produzione di conserve vegetali, pesti e sughi, ha presentato la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità, delineando l’impegno dell’impresa verso una maggiore sostenibilità. Negli ultimi cinque anni, il Gruppo ha registrato una crescita rilevante, raddoppiando il fatturato e superando i 190 milioni di euro nel 2023 grazie all’espansione internazionale in 58 Paesi e al consolidamento della propria posizione nel settore dei pesti.
Il documento di sostenibilità mette in evidenza gli obiettivi ambientali del Gruppo, tra cui la riduzione delle emissioni del 70% entro il 2030, ottenuta tramite impianti fotovoltaici e l’aumento dell’uso di energia rinnovabile. Polli si impegna inoltre a rendere il 98% del packaging riciclabile entro il 2024 e ha ottenuto certificazioni di filiera per prodotti come basilico, funghi e peperoni. Tra le iniziative per la tutela ambientale, l’azienda ha avviato progetti come “L’Orto in città” per rafforzare il legame tra città e natura e attività di protezione delle api, con l’installazione di alveari presso uno stabilimento aziendale.
Sul piano sociale, Polli sostiene la sicurezza e il benessere dei lavoratori, promuovendo pari opportunità e trasparenza nelle etichette. In ambito comunitario, collabora con enti non-profit per la donazione di eccedenze alimentari e ha recentemente realizzato un’area giochi a Monsummano Terme per offrire uno spazio ricreativo alla comunità locale.
Il Gruppo Polli promuove anche un’alimentazione sostenibile, privilegiando ingredienti freschi e locali per ridurre l’impatto ambientale e valorizzare la tradizione culinaria italiana. La filosofia aziendale è incentrata su tre pilastri: tutela dell’ambiente, qualità dei prodotti e attenzione alla comunità, con l’obiettivo di favorire un modello di consumo sostenibile.