Costco Wholesale Corporation ha comunicato i risultati del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2025, chiuso il 31 agosto. La catena statunitense di wholesale club ha registrato ricavi netti trimestrali pari a 84,4 miliardi di dollari, in aumento dell’8% rispetto ai 78,2 miliardi dello stesso periodo 2024. Su base annua, le vendite hanno raggiunto i 269,9 miliardi, con un progresso dell’8,1%.
Le vendite comparabili hanno segnato un +5,7% nel trimestre (+6,4% a perimetro rettificato) e un +5,9% nell’intero anno (+7,6% rettificato). Gli Stati Uniti, che rappresentano il mercato principale, hanno messo a segno un +6,2% annuo, mentre in Canada la crescita ha raggiunto l’8,3%. Ancora più sostenuta la performance dell’e-commerce: +13,6% nel trimestre e +15,6% nell’anno.
L’utile netto trimestrale si è attestato a 2,61 miliardi di dollari, pari a 5,87 dollari per azione diluita, in aumento rispetto ai 2,35 miliardi (5,29 dollari per azione) dello scorso anno. Per l’intero esercizio, l’utile è salito a 8,1 miliardi, con un EPS diluito di 18,21 dollari, contro i 7,37 miliardi (16,56 dollari per azione) del 2024.
Il gruppo ha inoltre incrementato le entrate da quote associative, che hanno toccato i 5,3 miliardi dai 4,8 miliardi precedenti. A livello patrimoniale, la liquidità disponibile a fine esercizio è salita a 14,1 miliardi di dollari rispetto ai 9,9 miliardi di un anno fa.
Costco opera attualmente con 914 magazzini in 15 Paesi, di cui 629 negli Stati Uniti e Porto Rico, 110 in Canada e 42 in Messico. Presenze significative anche in Asia (Giappone, Corea, Taiwan, Cina, Australia) ed Europa, dove conta punti vendita in Regno Unito, Spagna, Francia e Svezia.
L’azienda continua a puntare sull’espansione della rete fisica e sull’omnicanalità, sostenuta da una domanda che resta solida e da una base soci in costante crescita.
