Agristo espande la sua presenza in India con un investimento aggiuntivo di 80 milioni di euro nello stabilimento di Bijnor, portando l’investimento totale a oltre 120 milioni di euro. Questa joint venture tra Masa Global e Agristo ha avuto un impatto significativo sull’agricoltura locale, permettendo agli agricoltori di raddoppiare i raccolti e le rese in soli tre anni.
La principessa Astrid del Belgio, il ministro delle Finanze dell’Uttar Pradesh Suresh Kumar Khanna e altre figure di spicco hanno partecipato alla posa della prima pietra per una nuova linea di produzione di patatine fritte. Questo ampliamento rafforzerà ulteriormente il settore agricolo nella regione, beneficiando 2.500 agricoltori aggiuntivi, oltre ai 500 già coinvolti.
Dal lancio nel luglio 2022, le rese di patate sono quasi raddoppiate, passando da 17 a 32 tonnellate per ettaro, tra le più alte in India. La produzione serve sia il mercato indiano che mercati esteri come Nord America, Medio Oriente, Sud-est asiatico e Giappone.
Kristof Wallays, direttore dell’espansione internazionale di Agristo, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con Masa Global Food e il contributo al settore agroalimentare indiano. Il ministro-presidente delle Fiandre, Matthias Diependaele, ha evidenziato i forti legami economici tra le Fiandre e l’India, con l’investimento che promuove innovazione e cooperazione.
Agristo, un’azienda familiare fondata nel 1986, è diventata un attore globale nel settore dei prodotti a base di patate, servendo oltre 540 clienti in 145 paesi. L’azienda ha una capacità annuale di quasi 900.000 tonnellate di prodotti finiti e mira ad aumentare la capacità del 5% ogni anno, investendo in produzione automatizzata.
L’azienda si impegna anche per la sostenibilità, con una riduzione del consumo di acqua del 14,2%, una diminuzione dell’impronta di carbonio del 51% e l’utilizzo del 90% di energia proveniente da fonti rinnovabili nei suoi impianti di produzione.Fonti e contenuti correlati
