Carlsberg annuncia il lancio di Grobund, la prima birra in Danimarca realizzata con malto d’orzo coltivato al 100% secondo i principi dell’agricoltura rigenerativa. La novità sarà presentata ufficialmente durante il Folkemødet, il festival politico danese, e rappresenta il primo passo di un ambizioso percorso verso una produzione più sostenibile.
“Grobund sarà il simbolo di un movimento molto più ampio per Carlsberg,” ha dichiarato Peter Haahr Nielsen, amministratore delegato di Carlsberg Danimarca. “Il nostro obiettivo è arrivare, entro il 2040, a produrre tutta la birra del gruppo esclusivamente con cereali rigenerativi.”
L’agricoltura rigenerativa, ancora priva di una definizione condivisa a livello globale, si fonda su pratiche come la rotazione delle colture, la copertura vegetale e la riduzione del dissodamento. Carlsberg ha sviluppato i propri standard in collaborazione con Agrovi e consulenti internazionali.
Il birrificio ha già acquistato 500 tonnellate di malto rigenerativo – sufficienti per 3 milioni di litri di birra – e ha appena firmato un nuovo contratto con Fuglsang, Viking Malt e DLG per la fornitura di 14.800 tonnellate nel 2025. Questo volume permetterà di produrre oltre 100 milioni di litri di birra, pari al 40% del fabbisogno annuo di Carlsberg Danimarca.
“Le materie prime rappresentano circa il 40% delle nostre emissioni. Questa iniziativa ci permette di ridurle, migliorando al contempo la salute del suolo e la biodiversità,” ha aggiunto Haahr Nielsen. “Vogliamo sostenere lo sviluppo dell’agricoltura rigenerativa, non solo in Danimarca ma in tutto il mondo.”
