Carlsberg Group, presente in Italia con Birrificio Angelo Poretti dal 1877, ha chiuso il 2024 con utili pari a 9,12 miliardi di corone (1,22 miliardi di euro), confermando una solida performance nonostante le sfide in alcuni dei suoi mercati principali. L’utile operativo rettificato è salito a 11,4 miliardi di corone, con un incremento dei ricavi del 2%, che hanno raggiunto circa 75 miliardi di corone. Il gruppo ha registrato una crescita significativa nel segmento delle birre premium (+2%) e nell’alcol-free (+6%), con performance positive anche per i brand internazionali: Tuborg (+5%), Carlsberg (+9%), Blanc 1664 (+6%) e Brooklyn (+5%).
Jacob Aarup-Andersen, amministratore delegato di Carlsberg, ha commentato i risultati, sottolineando l’importanza del lancio della strategia “Accelerate SAIL”, che punta a una crescita sostenibile a lungo termine. Tra le iniziative chiave dell’anno, si segnala l’acquisizione di Britvic, l’espansione della partnership con PepsiCo e il buyout del partner in India e Nepal.
Nonostante un contesto difficile in alcuni mercati, Carlsberg è soddisfatta dei solidi risultati e del programma di formazione interna lanciato per supportare le ambizioni di crescita. Per il 2025, il gruppo prevede una crescita del risultato operativo organico tra l’1% e il 5%.