Crescita delle vendite nei supermercati UK: i consumatori tra risparmi e scelte salutari

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Le vendite nei supermercati del Regno Unito sono aumentate del 4,3% nelle quattro settimane fino al 26 gennaio, mentre l’inflazione alimentare è scesa al 3,3%, offrendo un po’ di sollievo ai consumatori. E’ quanto emerge da uno studio di Kantar secondo cui le promozioni hanno giocato un ruolo chiave, con uno sconto record del 27,2% sulle vendite, il livello più alto registrato a gennaio dal 2021.

Molti clienti hanno scelto prodotti a marchio del supermercato per risparmiare, portando le vendite di questi articoli al 52,3% del totale. La spesa per frutta e verdura fresca ha raggiunto 1,2 miliardi di sterline, con un aumento di 193 milioni rispetto a dicembre, riflettendo l’attenzione alla salute tipica di inizio anno. Anche gli integratori proteici hanno registrato un boom, con un incremento del 47% nelle vendite.

Le bevande analcoliche hanno visto un aumento del 7% rispetto allo scorso gennaio, con il 6,7% delle famiglie che ne ha acquistato almeno una. Tuttavia, il 49% dei consumatori ha comunque comprato alcolici, in calo rispetto al 76% di dicembre.

Sul fronte dei supermercati, Lidl ha registrato una crescita del 7,4%, mentre Aldi è aumentato del 4,2%. Ocado ha continuato la sua espansione con un +11,3%, confermandosi il rivenditore online in più rapida crescita. Tesco ha guadagnato la maggiore quota di mercato, raggiungendo il 28,5%. Sainsbury’s è cresciuto del 4,2%, mentre Morrisons e Asda mantengono rispettivamente l’8,6% e il 12,6% del mercato.

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