Despar Nord (Aspiag Service S.r.l.) lancia un progetto “closed loop” che permette la realizzazione
delle proprie shopper di carta per il trasporto della spesa a partire dai rifiuti di imballaggio in cartone
dei propri Punti Vendita.
Un nuovo progetto di circolarità voluto e realizzato da Despar Nord (Aspiag Service S.r.l.), concessionaria dei marchi Despar, Eurospar e Interspar per il Triveneto, l’Emilia Romagna e la Lombardia, in collaborazione con tre partner veneti leader nei propri settori nei processi di recupero, riciclo e trasformazione dei rifiuti derivanti da imballaggi di carta e cartone.
Un progetto “closed loop” – ossia un sistema a circuito chiuso in cui il rifiuto diviene nuova risorsa – che
si articola in più fasi: si parte da una proattiva ed efficace raccolta dei rifiuti di imballaggio terziari in carta e cartone effettuata dai dipendenti dei Punti Vendita ubicati nel Veneto e gestiti direttamente da Aspiag
Service S.r.l.
La fase successiva consiste nell’attività di prelievo, trasporto e selezione dei rifiuti in cartone, per passare poi al processo di riciclo del rifiuto finalizzato alla produzione delle bobine di carta riciclata. Il processo si
conclude quindi con la realizzazione delle shopper in carta che poi torneranno nei supermercati Despar,
Eurospar e Interspar situati in tutte le regioni in cui Despar Nord (Aspiag Service S.r.l.) opera, per essere
messe a disposizione della clientela per il trasporto della spesa.
Un progetto per il quale Despar Nord ha individuato tre aziende partner, attive nelle province di Padova
e Venezia, in grado di garantire la massima efficienza e completa rintracciabilità di ciascun processo:
Trevisan S.p.A. di Noale per la fase di raccolta, trasporto e selezione dei rifiuti di imballaggio in carta e
cartone, Cartiera PM3 S.r.l. di Carmignano di Brenta per la fase di riciclo con contestuale produzione delle
bobine e, infine, Cartotecnica Postumia S.p.A. Società Benefit, anch’essa operativa nel comune di
Carmignano di Brenta, per la realizzazione delle shopper.
Sugli stessi sacchetti per la spesa verrà poi stampato un QR Code che, attraverso la landing page
appositamente creata (Diamo una seconda vita ai rifiuti dei nostri supermercati (despar.it), permetterà di
raccontare i dettagli e le finalità del progetto.
Un’iniziativa che si inserisce all’interno della più ampia strategia sostenibile del marchio dell’Abete, che nel 2013 è stata la prima realtà del mercato della Grande Distribuzione Organizzata a essere certificata ISO 14001 per il proprio sistema di gestione ambientale.
Un impegno che nell’ultimo triennio ha portato ad avviare a riciclo oltre il 76% dei rifiuti prodotti, anche grazie alla costante attività di formazione e
sensibilizzazione dei collaboratori dei Punti vendita che hanno la responsabilità della corretta
differenziazione e gestione dei rifiuti generati durante le attività. Oltre 3.200 sono infatti le ore dedicate,
negli ultimi tre anni, alla formazione sui temi ambientali significativi di Despar Nord.
“Questo progetto di circolarità ci permette di proseguire nel nostro impegno verso una gestione consapevole dei rifiuti di imballaggio terziario. Aggiungiamo così un ulteriore tassello all’interno dei nostri programmi ESG legati alla sostenibilità ambientale” è il commento di Angelo Pigatto, Direttore Relazioni Sindacali, Sostenibilità e Sicurezza di Despar Nord.