Despar Nord ha archiviato un 2024 positivo con un fatturato al pubblico di 2,784 miliardi di euro, segnando una crescita del 2,7% rispetto all’anno precedente. Il gruppo, attivo in Veneto, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Lombardia, ha investito 76 milioni di euro (+12% sul 2023) per rafforzare la rete commerciale e modernizzare i punti vendita.
L’espansione si traduce in 17 nuove aperture – 5 dirette e 12 affiliate – e 18 ristrutturazioni, con un impatto diretto sull’occupazione: 465 nuovi ingressi hanno portato l’organico complessivo a 9.750 collaboratori, di cui il 62% donne.
“Prosegue il nostro percorso di evoluzione e rafforzamento del legame con i territori”, ha dichiarato Christof Rissbacher, Presidente del CdA di Despar Nord. “Investiamo per migliorare l’offerta, sostenere l’imprenditoria locale e promuovere un’economia diffusa”.
A conferma dell’attenzione alla sostenibilità e alla valorizzazione dei prodotti locali, prosegue il progetto “Sapori del Territorio”, che oggi conta 4.000 referenze da oltre 550 produttori. Forte anche la spinta sui prodotti a marchio, che rappresentano il 33% del fatturato dei punti vendita diretti.
Sul fronte sociale, l’azienda ha destinato oltre 480.000 euro a iniziative culturali, sportive e solidali, con oltre 1.100 tonnellate di cibo recuperate e redistribuite grazie alla collaborazione con Last Minute Market e Banco Alimentare. Despar Nord guarda ora al 2025 “con fiducia e responsabilità, per continuare a investire in innovazione, comunità e sostenibilità”, conclude Rissbacher.