Arla Foods ha chiuso il 2024 con un fatturato che ha raggiunto i 13,8 miliardi di euro e un utile netto di 401 milioni di euro. La crescita è stata supportata da una forte domanda di mercato e da una gestione efficace dei costi, con il prezzo del latte salito a 50,9 centesimi per kg, il secondo livello più alto nella storia dell’azienda. Di conseguenza, Arla ha proposto un pagamento supplementare di 2,2 centesimi per kg di latte consegnato, il più alto di sempre per i suoi proprietari agricoli.
Nel 2024, Arla ha anche visto una crescita del volume dei suoi marchi strategici, come Arla, Lurpak, Puck, Starbucks e Castello, con un aumento del 3,7% rispetto al 2023. Questo successo si riflette anche nel programma di trasformazione “Fund our Future”, che ha generato risparmi netti per 131 milioni di euro. In termini di sostenibilità, Arla ha consolidato gli sforzi sotto il marchio FarmAhead™, introducendo nuove tecnologie per misurare e promuovere la sostenibilità agricola. L’azienda ha ridotto le proprie emissioni di carbonio, raggiungendo una diminuzione del 13% rispetto ai livelli del 2015.
Arla ha anche investito oltre 1 miliardo di euro in progetti strategici, mirando a garantire una produzione alimentare stabile e sostenibile. Guardando al futuro, nonostante le sfide geopolitiche, l’azienda prevede un 2025 con ricavi tra i 14,5 e i 15,3 miliardi di euro, continuando a puntare su pratiche sostenibili e un modello cooperativo che rafforza la resilienza del sistema alimentare globale.