Conserve Italia ha chiuso l’esercizio 2023-24 con un fatturato consolidato di 1,2 miliardi di euro, segnando una crescita del 5% rispetto all’anno precedente, e con un utile di 12,3 milioni di euro. La posizione finanziaria netta si attesta a 150 milioni di euro, con una riduzione di 15 milioni rispetto all’anno precedente, confermando un trend di miglioramento finanziario costante negli ultimi vent’anni. L’assemblea dei soci, tenutasi a San Lazzaro di Savena, ha approvato all’unanimità i risultati e rinnovato Maurizio Gardini come presidente per un altro triennio.
Il gruppo ha registrato un incremento delle vendite sia in Italia sia in oltre 70 mercati internazionali, dove l’export rappresenta attualmente il 47% delle vendite complessive, grazie soprattutto al marchio Cirio. Le performance positive sono state guidate dalla crescita delle vendite della capogruppo (+6%) e delle controllate Juver Alimentación in Spagna (+4%) e Conserves France (+7%), mentre il mercato italiano ha visto aumenti nei canali retail, horeca e foodservice.
Gardini ha sottolineato l’importanza della rete di agricoltori soci, evidenziando come il gruppo abbia trasformato oltre 518.000 tonnellate di prodotti agricoli conferiti da coltivazioni su circa 14.000 ettari. Sono stati distribuiti oltre 100 milioni di euro ai soci per le produzioni conferite, e sono state introdotte nuove misure di sostegno come le premialità per il pomodoro e l’aumento delle quotazioni di tutte le coltivazioni. Nel corso del 2024, l’azienda ha inoltre ritirato una quantità di frutta superiore al previsto per evitare un eccesso di offerta nel mercato fresco.
Il direttore generale Pier Paolo Rosetti ha annunciato un piano triennale di investimenti da 86,6 milioni di euro, finalizzato a migliorare l’efficienza e a ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive. Gli interventi riguardano tutti gli stabilimenti, con un focus particolare sul sito di Pomposa, dove sono stati installati nuovi concentratori di pomodoro e sono previsti ulteriori sviluppi tecnologici e digitali per migliorare la gestione logistica. Rosetti ha inoltre ribadito l’impegno del gruppo verso l’internazionalizzazione e la crescita dell’export, con una particolare attenzione ai prodotti a marchio Cirio e al consolidamento della presenza nel mercato horeca.
Per il mercato interno, Conserve Italia ha introdotto innovazioni nelle gamme di succhi di frutta Yoga, Derby Blue e Valfrutta e ha esteso la presenza del marchio Valfrutta nelle conserve vegetali, segmento in cui si posiziona come prima marca nazionale dietro solo alle private label. L’azienda ha anche iniziato a esplorare nuovi mercati, come quello dei piatti pronti vegetali e dei contorni.