Walmart ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2026 con ricavi in crescita del +2,5%, pari a 165,6 miliardi di dollari, sostenuti da un incremento del +22% delle vendite eCommerce a livello globale. Al netto dell’effetto cambio, la crescita si attesta al +4%. L’utile operativo è salito del +4,3% a 7,1 miliardi di dollari (+3% a cambi costanti), spinto da un miglioramento dei margini e dall’aumento delle entrate da abbonamenti.
Negli Stati Uniti, le vendite comparabili (escluse le vendite di carburante) sono cresciute del +4,5%, con una performance solida nei segmenti salute e benessere e grocery. L’eCommerce ha contribuito per circa 350 punti base all’aumento, trainato da consegne rapide, servizi di ritiro e dalla crescita della piattaforma pubblicitaria Walmart Connect, che ha registrato un +31%.
“Abbiamo ottenuto risultati solidi in un contesto operativo dinamico. Stiamo servendo clienti e soci in modi sempre nuovi, alimentando la nostra crescita. Siamo ben posizionati per il breve termine e continuiamo a investire nel lungo periodo”, ha commentato il CEO Doug McMillon.
A livello internazionale, i ricavi (a cambi costanti) sono aumentati del +7,8% grazie alle buone performance di Cina, Flipkart e Walmex, ma l’utile operativo è sceso del -6,4% per effetto di investimenti strategici. Sam’s Club ha registrato una crescita delle vendite comparabili del +6,7% e un aumento dell’utile operativo dell’11,5%.
Per il secondo trimestre, Walmart prevede un incremento delle vendite tra il +3,5% e il +4,5% a cambi costanti. L’outlook per l’intero esercizio fiscale resta invariato, con ricavi attesi in crescita del +3-4% e utile operativo tra +3,5% e +5,5%.
