Alcampo, catena spagnola di ipermercati controllata dal gruppo francese Auchan, ha raggiunto un accordo con i rappresentanti dei lavoratori per attuare un piano di ristrutturazione che prevede la chiusura definitiva di 16 supermercati e una riduzione del personale in 127 negozi ancora operativi.
Le chiusure interesseranno principalmente le comunità di Madrid, Castilla y León, Galizia, Navarra e Paesi Baschi. I tagli di personale riguarderanno 404 dipendenti distribuiti tra otto ipermercati e 119 supermercati situati in regioni come Andalusia, Madrid e Galizia. In totale, il piano interesserà fino a 633 lavoratori, pari a una riduzione dell’11% rispetto alla proposta iniziale del maggio scorso.
Tra i punti salienti dell’intesa figurano indennità di licenziamento, un programma di ricollocamento e la trasformazione in nuovi format di cinque supermercati a León, Palencia, Salamanca, Saragozza e Santander, con il salvataggio di 62 posti di lavoro. L’accordo prevede tutele specifiche per lavoratori con disabilità e vittime di violenza di genere, che saranno esclusi dai licenziamenti, salvo nei casi di chiusura totale del punto vendita.
Le misure saranno attuate entro il 30 novembre sotto la supervisione di un Comitato di monitoraggio composto da rappresentanti sindacali e aziendali. Il piano segue l’acquisizione, nel 2023, di 224 supermercati da parte di Alcampo, un’operazione nata per rafforzare la prossimità al cliente, ma che ha mostrato criticità legate all’idoneità commerciale e alla localizzazione di alcuni punti vendita. La ristrutturazione riflette anche il cambiamento delle abitudini di consumo, con una crescente preferenza per il commercio online e i negozi di formato ridotto.