Arla Foods investirà 34,5 milioni di euro per realizzare una nuova linea produttiva di skyr nello stabilimento di Linköping, in Svezia. L’investimento rientra nella strategia a lungo termine della cooperativa per rispondere alla crescente domanda di skyr, yogurt ad alto contenuto proteico e a basso contenuto di grassi.
Il nuovo impianto sarà dedicato principalmente al mercato svedese, dove il consumo di skyr ha registrato una crescita sostenuta. Secondo un sondaggio della Swedish Food Federation, nel 2024 il prodotto – noto localmente come quark – è stato eletto alimento di tendenza dell’anno.
“Siamo felici di annunciare questo investimento che risponde perfettamente alle esigenze dei consumatori e valorizza la produzione dei nostri allevatori svedesi”, ha dichiarato David Boulanger, vicepresidente esecutivo della supply chain di Arla.
L’avvio della nuova linea è previsto per il primo trimestre del 2028. Arla rafforzerà così il ruolo dello stabilimento di Linköping come hub strategico per il mercato svedese, dove attualmente lavorano circa 290 persone e si producono oltre 280 referenze.
La scelta di Linköping, ha spiegato Boulanger, è legata sia alla disponibilità di latte che alle infrastrutture dello stabilimento. Con questa operazione, Arla mira anche a creare una rete di produzione di skyr efficiente e distribuita a livello europeo, in affiancamento agli impianti esistenti in Danimarca, Finlandia e Germania.
Il mercato europeo dello skyr è cresciuto in media dell’8% annuo tra il 2022 e il 2024 e si prevede che mantenga questo ritmo almeno fino al 2030. Arla, controllata da oltre 7.600 allevatori europei, è oggi uno dei maggiori produttori mondiali di latticini biologici e marchi noti come Arla, Lurpak, Puck e Castello.