Carrefour ha confermato il licenziamento di 95 dipendenti in cinque punti vendita situati nella provincia di Torino, precisamente a Moncalieri, Grugliasco, Collegno, Nichelino e Burolo. Questa decisione colpisce quasi un settimo della forza lavoro totale di circa 700 persone impiegate in queste filiali.
Il colosso francese ha giustificato questa azione con un contesto economico difficile e una prolungata contrazione dei consumi dichiarando che queste misure sono necessarie per garantire la sostenibilità delle sue attività nel lungo termine.
I sindacati hanno evidenziato un paradosso nella situazione, poiché Carrefour lamenta carenze di personale durante il fine settimana, mentre procede con i licenziamenti dal lunedì al venerdì suscitando preoccupazioni riguardo alla gestione del personale e all’efficienza operativa complessiva.
I rappresentanti sindacali hanno proposto piani alternativi per evitare i licenziamenti, come l’incentivazione dei turni domenicali per distribuire meglio il lavoro. Tuttavia, tali proposte sono state respinte dall’azienda, che ha preferito incentivare le uscite volontarie con un sostegno economico per i lavoratori che accettano di lasciare spontaneamente.