Casalasco ha presentato il Bilancio di Sostenibilità 2023, che include i risultati delle società controllate Emiliana Conserve, SAC, De Martino e Pomì USA.
La strategia sostenibile del gruppo si articola su cinque aree: ambiente, innovazione, ricerca, persone e filiera. Nel 2023 è stato istituito uno Steering Committee per il progetto “Road to Net Zero Emission”, con l’obiettivo di ridurre le emissioni e favorire la transizione alle energie rinnovabili.
Gli interventi principali includono l’installazione di 7 evaporatori con tecnologia MVR, capaci di ridurre il consumo di gas metano di 1 milione di metri cubi per impianto e 2.000 tonnellate di CO2 all’anno. Sono previsti anche due impianti di cogenerazione e un impianto agrivoltaico su 2 ettari. I lavori si concluderanno entro il 2025.
Nel 2023, il 94% dell’energia utilizzata è derivata da fonti rinnovabili, con una riduzione del 91% delle emissioni Scope 2 rispetto al 2022. Le emissioni Scope 1 sono diminuite del 3% grazie ai nuovi evaporatori. Nei siti produttivi sono stati adottati sistemi per il recupero dell’acqua, consentendo il riutilizzo per raffreddamento o trasporto del pomodoro. Il 97% dei rifiuti è stato recuperato, tra cui 20.915 tonnellate di sottoprodotti destinati a mangime animale e biomassa.
Nel 2023 il dipartimento Ricerca & Sviluppo ha avviato 104 progetti, completandone il 35%. È stato inoltre avviato l’Innovation Center, un’infrastruttura per test agronomici e sperimentazioni sulla materia prima, operativo entro il 2025.
Il gruppo ha registrato una media di 1.212 dipendenti, con un picco di 2.078 durante la raccolta. Il personale è composto per il 46% da donne e per il 32% da lavoratori provenienti da 66 nazionalità. Sono state realizzate 17.127 ore di formazione, pari a 14,13 ore per dipendente, e promossi programmi di welfare aziendale legati a salute, prevenzione e mobilità sostenibile.