Danone ha annunciato un investimento di 65 milioni di dollari per ampliare il suo impianto produttivo di Jacksonville, in Florida, con l’obiettivo di sostenere la crescente domanda dei marchi International Delight, STōK Cold Brew e di altre referenze nel segmento caffè e creme. L’impianto, attivo da 77 anni, è stato ufficialmente riaperto martedì dopo l’espansione.
Parallelamente, l’azienda realizzerà un nuovo centro di distribuzione regionale sempre nell’area di Jacksonville, per ottimizzare la logistica e garantire la freschezza dei prodotti nel Sud-Est degli Stati Uniti. L’intera operazione porterà alla creazione di circa 200 nuovi posti di lavoro, diretti e indiretti, a beneficio della comunità locale.
Danone continua a puntare sul segmento del caffè freddo, il cui mercato è destinato a crescere da meno di 500 milioni di dollari nel 2022 a oltre 3 miliardi entro il 2030. Proprio per intercettare questa tendenza, il brand STōK è stato ampliato con nuove varianti stagionali e una linea energy drink a base di cold brew.
Il nuovo impianto include tecnologie all’avanguardia per lo stampaggio delle bottiglie, migliorando efficienza e sostenibilità: si prevede una riduzione del 30% delle perdite di bottiglia e un minor consumo d’acqua per la produzione di contenitori riciclabili.
“In un contesto di crescita e innovazione, vogliamo servire al meglio i nostri consumatori e contribuire allo sviluppo economico del territorio,” ha dichiarato Dan Magliocco, presidente di Danone North America.